Prima di utilizzare i serramenti si prega seguire le seguenti indicazioni di carattere generale:
EDUCAZIONE ALL’USO CORRETTO DEI SERRAMENTI
PER GARANTIRE RISPARMIO ENERGETICO E BENESSERE ALL’INTERNO DEI LOCALI
Il benessere della tua abitazione è determinato da fattori quali il livello di luce, la qualità dell’aria, la % di umidità, l’isolamento acustico e termico.
In tutto questo il serramento gioca un ruolo determinante ed è proprio per questo che dobbiamo utilizzarli al meglio: per ottenere il massimo comfort abitativo con il minimo costo energetico!
Prima di tutto è fondamentale sapere che i nuovi serramenti Eurolegno sono ad altissime performance termiche ed acustiche e di conseguenza si comporteranno in modo diverso e per certi versi opposto rispetto ai vecchi serramenti ai quali siamo abituati.
Per ottenere il massimo benessere all’interno della tua casa dovrai tenere sotto controllo una serie di parametri, a volte collegati tra loro:
Ricambio d’aria
Controllo dell’umidità
Controllo solare e della Temperatura
RICAMBIO D’ARIA
Il ricambio dell’aria all’interno dei locali è una variabile fondamentale per il benessere della tua abitazione.
Non tutti sanno che la presenza di persone all’interno di ambienti chiusi fa aumentare il vapore acqueo e la concentrazione di anidride carbonica, riducendo di conseguenza il livello di ossigeno e quindi la qualità dell’aria.
Tutto questo genera nell’individuo senso di stanchezza, mancanza di concentrazione, depressione e altri piccoli disturbi.
I vecchi serramenti, sprovvisti di guarnizioni e con sistemi di tenuta di pochissima precisione costruttiva, consentivano un ricambio continuo di aria attraverso gli spifferi, il tutto senza apertura delle ante. Praticamente eravamo in presenza di una finestra costantemente “quasi aperta”!
Pensa che un vecchio serramento chiuso era in grado di ricambiare l’aria di un intero ambiente da 1 a 4 ore a seconda di quanto era approssimativo il suo sistema di tenuta!
In questo modo il ricambio di aria continuo aveva però dei gravi effetti negativi: non poteva essere controllato, generava pesantissimi sprechi energetici, creava continui disagi e assenza di confort per le persistenti lame d’aria che invadevano gli ambienti.
I serramenti , con le performance di tenuta che garantiscono, sono impermeabili agli spifferi e consentono un ricambio di aria totalmente controllato: l’areazione dei locali avviene solamente attraverso la corretta apertura delle ante o mediante sistemi di ventilazione controllata.
Facciamo attenzione quindi, un’areazione non corretta dei locali può portare ad una dispersione fino al 25% dell’energia globale, sia in termini di riscaldamento che di raffreddamento, con conseguente impatto negativo sull’ambiente e sull’economia della nostra casa!
E’ indispensabile quindi imparare a ricambiare l’aria in modo efficiente distinguendo l’areazione estiva da quella invernale.
Areazione Estiva
In estate l’areazione dei locali deve avvenire esclusivamente di notte, 1-2 h circa dopo il tramonto, in modo da far ricambiare l’aria e raffrescare gli ambienti in modo gratuito. Aprire le ante durante le ore calde della giornata provoca un forte innalzamento della temperatura dei locali, con conseguente dispersione energetica qualora siamo in presenza di locali climatizzati. L’apertura delle finestre durante le ore calde provoca inoltre un innalzamento della temperatura di pareti e pavimenti, quando poi la sera la temperatura esterna diminuisce, i muri e i pavimenti riscaldati continuerebbero a cedere calore all’ambiente interno riducendo il confort abitativo.
Viceversa di notte le finestre vanno spalancate e tenute aperte il più possibile in modo da cambiare aria e accumulare fresco abbassando inoltre la temperatura di pareti e pavimenti.
Semplicemente utilizzando i serramenti come sopra riportato aumenterai il confort della tua casa riducendo sensibilmente le spese di condizionamento!
Areazione Invernale
Non tutti sanno che in inverno l’aria all’interno delle abitazioni è più inquinata a causa del riscaldamento.
E’ molto importante tenere sotto controllo anche l’indice UR che misura appunto il livello di Umidità Relativa e quindi la % di vapore acqueo contenuta nell’aria.
L’importanza di tenere sotto controllo l’UR deriva dal fatto che in inverno le pareti sono più fredde e se non controlliamo l’UR sarà facile trovare condensa sui vetri o sulle pareti ed andare incontro a fenomeni di muffa.
Come possiamo controllare quindi l’UR? Semplicemente ricambiando completamente l’aria nei locali, tramite una breve apertura delle ante una o più volte al giorno.
In inverno la velocità di ricambio di aria è molto più rapida in quanto abbiamo una sostanziale differenza di temperatura tra interno ed esterno e quindi basteranno pochi minuti per avere un completo ricambio di aria nei locali. Per avere un completo ricambio di aria di un locale delle dimensioni medie di 3 ml x 4 ml puoi pertanto operare in 2 modi:
Spalancare le ante per 5-6 minuti.
Posizionare il serramento in posizione di Anta Ribalta per 45-50 minuti.
Posizionare il serramento in posizione di Microventilazione per 80-90 minuti circa.
Seguendo le indicazioni riportate sopra avremo un completo ricambio di aria con un minimo spreco energetico. I tempi di apertura del serramento sono infatti brevi e le pareti, i mobili ed i pavimenti conserveranno il loro calore e non appena richiuderemo il serramento il locale ristabilirà la temperatura iniziale in pochi minuti.
ATTENZIONE EVITARE IN INVERNO UNA AREAZIONE ECCESSIVA
In inverno un eccesso di areazione è fortemente sconsigliato! Oltre ad avere una consistente dispersione termica, contrariamente a quello che si potrebbe pensare, potremmo andare incontro a fenomeni di muffa alle pareti. Se lasciamo aperti i serramenti per un periodo più lungo rispetto a quanto riportato sopra, le pareti si raffredderanno e nel momento in cui richiuderemo il serramento l’inerzia termica potrebbe portare a fenomeni di condensa negli angoli delle pareti. Tutto questo combinato all’assenza di ventilazione a causa di un serramento chiuso potrebbe dare origine allo sviluppo di muffe.
Tuttavia è consigliabile, negli ambienti a più alto tasso di umidità, piuttosto che superare i tempi di apertura sopra riportati, aumentare le frequenze giornaliere di ricambio d’aria portandole a 2-3 volte al giorno.
COME UTILIZZARE IL SERRAMENTO PER IL RICAMBIO DI ARIA
Puoi scegliere diversi livelli di confort e velocità per effettuare il ricambio di aria dei tuoi locali
RAPIDO CONTROLLATO CONFORT
Apertura a battente: maniglia in orizzontale. In inverno tempo max 10 minuti. Apertura a Ribalta: qualora il serramento sia munito di tale accessorio. Maniglia in posizione verticale verso l’alto. Consente una areazione controllata e poco invasiva. In inverno tempo max 50 minuti. Microventilazione: qualora il serramento sia munito di tale accessorio. Maniglia inclinata verso l’alto di 30°. Consente un ricambio di area molto lento e poco fastidioso. In inverno tempo max 90 minuti.
LA VENTILAZIONE CONTROLLATA
Data l’importanza dell’aspetto del ricambio dell’aria all’interno delle abitazioni, per garantire il massimo benessere abitativo, nella abitazioni di nuova generazione vengono sempre più frequentemente installati dei sistemi di ventilazione e ricambio d’aria controllata. Questi sistemi agiscono in funzione della concentrazione di umidità e anidride carbonica all’interno dei locali. Lo scambiatore di aria consente che l’aria in uscita ceda la propria temperatura (calda in inverno e fresca in estate) all’aria in entrata, in modo da effettuare un ingresso di nuova aria quasi alla stessa temperatura dell’aria interna ai locali. In questo modo abbiamo un ricambio di aria senza variazioni di temperatura all’interno degli ambienti, ottenendo un alto risparmio energetico.
Con questi innovativi sistemi di ricambio d’aria il serramento esprime tutto il suo valore, garantendo le massime tenute e le migliori performance in termini di isolamento termico.
Pensa che nelle abitazioni ad alta efficienza energetica, l’apertura delle ante è prevista solo per la pulizia del vetro, proprio per massimizzare l’isolamento termico!
CONTROLLO DELL’UMIDITA’
E’ un dato di fatto che la presenza e l’attività umana all’interno delle case genera una quantità di vapore acqueo notevole. Questo fenomeno in inverno, quando le pareti e i vetri sono freddi, se abbiamo un’umidità dell’aria interna eccessiva, genera fenomeni di gocciolamento delle finestre lato interno e di condensa sui muri, dove poi può svilupparsi la muffa. Tutti questi fenomeni si accentuano in presenza di abitazioni con ponti termici o con pareti non ben isolate.
Se con i vecchi serramenti questi fenomeni non erano presenti in quanto avevamo un’assenza di tenuta e quindi forti dispersioni termiche, come sopra descritto, spesso succede che con l’installazione dei nuovi serramenti si verifichino fenomeni di condensa lato interno del serramento e fenomeni di muffa alle pareti.
Tutto questo induce a pensare che la colpa sia dei nuovi serramenti!
Senza invece sapere che i nuovi serramenti Eurolegno ad altissima tenuta mettono solo in evidenza dei problemi dell’abitazione sempre esistiti, ma mascherati da un vecchio serramento che consentiva un ricambio d’aria continuo e incontrollato con altissime dispersioni energetiche.
Problemi di condensa e di muffe sono anche frequenti negli edifici nuovi o appena restaurati a causa dell’acqua che deve ancora evaporare dalle nuove pareti e solai. In questi casi si deve intensificare per i primi 6-8 mesi l’areazione dei locali, altrimenti condensa e muffa nei mesi più freddi saranno probabili.
Con il nuovo serramento basterà arieggiare i locali come sopra riportato per avere un giusto grado di umidità dell’aria, un massimo confort abitativo e un ottimo risparmio energetico!
Per vivere bene in casa devi sapere che la % di umidità relativa dell’aria non deve superare il 65% per evitare i problemi sopra descritti, ma allo stesso tempo non deve essere inferiore al 40%, in quanto l’aria secca favorisce la proliferazione di batteri e virus.
Un comunissimo igrometro come quello in figura può essere utile per tenere sotto controllo il reale confort abitativo.
CONTROLLO SOLARE E DELLA TEMPERATURA
Nelle abitazioni da sempre il controllo della temperatura è stato demandato a sistemi di riscaldamento e ultimamente anche di condizionamento, senza considerare con sufficiente attenzione che anche la scelta del giusto serramento, oltre al suo corretto utilizzo, possono influenzare in modo determinante il controllo solare e quindi la temperatura, avendo importanti effetti positivi sui costi di gestione e sull’impatto ambientale.
IN INVERNO
La temperatura ottimale alla quale ci dovremmo abituare a vivere all’interno delle nostre abitazioni in inverno è quella di 20°. Dagli studi effettuati il costo per innalzare ulteriormente la temperatura oltre i 20° è rilevante con un impatto rilevante sui costi di gestione dell’abitazione oltre ad un conseguente impatto ambientale non trascurabile. Un comportamento ecologicamente, oltre che economicamente, responsabile ci richiede di impostare la temperatura invernale delle nostre abitazioni sui 20° insomma.
Vediamo ora come possiamo contribuire con il nostro comportamento a controllare la temperatura in inverno minimizzando i costi e l’impatto ambientale:
Installando serramenti ad alta efficienza energetica.
Arieggiando correttamente i locali seguendo le indicazioni riportate in precedenza.
Chiudendo i sistemi oscuranti durante la notte, in modo da sfruttare il potere coibente dello schermo e mantenere un cuscinetto d’aria più o meno ferma a contatto con la finestra che contribuisce ulteriormente ad evitare inutili dispersioni di calore.
IN ESTATE
In estate, soprattutto nei locali esposti a sud e sud ovest, il corretto utilizzo dei serramenti di nuova generazione come quelli Eurolegno è determinante per contribuire al corretto controllo solare e della temperatura.
Devi infatti sapere che i raggi solari che colpiscono ed entrano direttamente nei locali attraverso i vetri vengono assorbiti dal pavimento, dalle pareti e dai mobili e vengono poi riemessi con una lunghezza d’onda diversa rispetto a quella originale non riuscendo più ad attraversare il vetro. Abbiamo in questo modo quello che tutti conosciamo come effetto serra. Anche qui le vecchie finestre dati gli spifferi e i vecchi vetri non isolanti, riuscivano comunque a dissipare il calore all’esterno. I nuovi serramenti ad isolamento termico e con vetri bassi emissivi che impediscono alle radiazioni infrarosse di uscire, disperdono il calore in modo molto minore e per questo in estate il surriscaldamento dell’ambiente può innalzarsi notevolmente fino a renderlo invivibile.
Per risolvere il problema puoi pertanto:
Installare strutture ombreggianti o sistemi di oscuramento qualora non previsti.
Tenere le tende e i sistemi di oscuramento chiusi quanto più possibile durante il giorno in modo da impedire l’irraggiamento diretto del sole.
Utilizzare gli speciali vetri HCS a controllo solare.
Arieggiare in modo corretto i locali come sopra riportato.
Ricorda che un uso corretto dei serramenti Eurolegno come sopra riportato, può limitare di molto l’utilizzo dei sistemi di riscaldamento e condizionamento, ottimizzando i costi di gestione della tua casa e riducendo sensibilmente l’impatto ambientale.
Installare e utilizzare correttamente i serramenti significa assumere un comportamento ecologicamente responsabile!